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La BeFy

Dopo il bonus monopattino, un trabiccolo a due ruotine per personcine dotate di mono neurone stanco.

Dopo hamburger e patatine se ti pinzi la spalla, maionese e checiap a parte. Dopo il 110%, e tolto il 10 resta  il 100% che arriva da dietro alla velocità di un missile direttamente into l’orifizio anal.

Ecco preparatevi alla news.

Gioite di fervida felicità perché a Natale, accompagnato al cinepanettone formato gender lgbtqrsnzhjkmw, ci sarà il bonus Befana.

Me la immagino la Befi sorniona, azzoppata, artrosica la Befana, rinchiusa nella sua BEFa caverna adornata di ragnatele e vecchi libri pieni di ricette prodigiose, incantesimi inesplicabili, vecchie scope spompate sgangherate e da rottamare, e poi infine qualche pentolone sul fuoco con le bolle simile a quello delle nostre nonne usato per far la polenta.

Me la immagino la vecchiarda galattica aggiornarsi sulle vicissitudini del mondo, gugolando qua e la.

Me la vedo ridacchiare sghignazzando sulla folle stupidità dei nostri politici tutti, nessuno escluso, che pensano in grande.

Ma cosa scrivo grande, di più, grandioso.

Ma non ci siamo ancora.

Dai ancora più in alto. Ecco ci sono: il pensiero della politica italica tutta è MASTODONTICO e non v’è dubbio alcuno.

Aspettiamo tutti quindi con frenetica eccitazione il bonus della Befy.

Questi 100 euro da usare come vogliamo.

Ad esempio Comprati una mutanda rossa con sul davanti una scimmia urlatrice, da usare per l’ultimo si intende.

Questi 100 euri da gustare al bar con un buon rosso e del baccalà di quello buono fatto in casa, non quello dell’ALI sia chiaro.

100 euri. Immaginate cosa possiamo fare? E per questo dono inaspettato dobbiamo ringraziare i nostri benefattori. Loro. Quelli con la cravatta e lo scranno d’oro sotto al culo

Grazie a voi e che belzebù ve ne renda merito.

Intanto noi ci gustiamo “Intelligenza Naturale”….buon ascolto.


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